Dopo le verifiche della radioattivita' che hanno costretto la direzione dell'impianto nucleare di Sellafield, il piu' grande ed antico d'Europa, a far restare a casa il personale tecnico "non essenziale" lo scorso venerdi', il tasso di radioattivita' rimane alto e sotto osservazione. La paura e' che la situazione possa degenerare e che l'impianto sia costretto alla chiusura temporanea o definitiva, lasciando migliaia di case senza energia elettrica. Il guasto alla centrale e' stato causato dall'aumento di Gas Radon nelle condotte della centrale. In ogni caso esponenti dell'azienda che gestisce l'impianto hanno affermato che il livello di radiazioni e' stato solo leggermente superiore alla norma e non ha compromesso il funzionamento dell'impianto durante il weekend.