Il 2013 del cinema e' stato di certo un anno ricco di film da ricordare. La grande sfida per il miglior film ai BAFTA 2014, dopo aver lasciato indietro Il Grande Gatsby (che si e' aggiudicato il premio costumi, che suona un po' come una magra consolazione per Di Caprio & co.), se la sono contesa pellicole del calibro di Gravity, 12 Years a Slave e Captain Phillips. La giuria alla fine ha scelto 12 Years a Slave, incoronando il film di McQueen chiaramente per la complessita' del tema trattato, ed il protagonista Chiwetel Ejiofor come miglior attore. Non da meno Gravity, premio miglior regia, del quale la giuria ha elogiato la qualita' della storia, ma allo stesso tempo la scelta di rendere al limite del claustrofobico l'odissea spaziale di Sandra Bullock. Il premio miglior attrice e' andato a Cate Blanchett, protagonista di Blue Jasmine. Soddisfazione italiana per La Grande Bellezza che ha vinto il premio come miglior film in lingua straniera, conquistando in maniera indiscussa il popolo inglese.