MG
L'estate che ci lascia in questi ultimi giorni di agosto e' stata una delle piu' calde negli ultimi 50 anni in Regno Unito e nell'Europa del nord. Non sara' un caso allora se a farla da padrone e' stato un simbolo della spiaggia e cioe' il camioncino dei gelati. La marca automobilistica Skoda infatti ha voluto realizzare il camioncino dei gelati piu' grande del mondo e per celebrarlo lo inviera' per tutte le coste turistiche della Gran Bretagna ad offrire gelati a tutti. Fantastica iniziativa che di certo non passera' inosservata considerando la mole del "furgoncino". Altri incredibili camioncini dei gelati nelle scorse estati avevano fatto scalpore, come quello "anfibio" che tuttora naviga per il Tamigi offrendo gelati gusto fluviale e la celebre scultura del camioncino dei gelati sciolto, presentato in una spiaggia di Sydney nel 2006 per l'esibizione sculture sul mare.
MG
0 Comments
Si pesano scimmiette, falchi, tapiri, tarantole e pesino rane allo zoo di Londra dove e' in corso l'annuale controllo degli animali. L'operazione piu' paziente e' quella della tartaruga di terra che bisogna convincere a suon di carote a salire sulla bilancia e non c'e' verso di portarla a braccio, poiche' questi esemplari pesano oltre 100 kg ciascuno.
MG Come chiamerete vostro figlio? Questa e' la domanda a cui migliaia di genitori residenti in Regno Unito rispondono ogni anno per la ricerca dell'Ufficio Nazionale di Statistica Britannico. I risultati mostrano come sempre il passaggio dei tempi, in particolare si puo' notare come i nomi tradizionali inglesi stiano lasciando il posto a nomi di respiro piu' europeo o in molti casi piu' globale e multiculturale. Un nome tra tutti che dimostra questo caso e' Muhammad, arrivato al 19 posto della classifica dei nomi maschili piu' scelti, salito di 3 posizioni rispetto all'anno scorso e di ben 42 posizioni in 10 anni. L'aumento della comunita' mussulmana, specie nelle grandi citta', e' innegabile e destinato secondo gli esperti a crescere in maniera esponenziale, influenzando dunque le scelte dei nomi. Riguardo ai nomi piu' tradizionali scende John, uscito dalla top 100, ma sale Theodore passato dal 124^ al 97^ posto. Si puo' finalmente dire dunque che trovare a Londra un John Smith inizia a diventare difficile. Per i nomi femminili si parla di Amelia con largo vantaggio, salito in 10 anni di 25 posizioni. Escono dalla top 100 Lauren, Rebecca, Tia, Nicole e Kayla ma entrano Tilly, Sara, Molly, Violet, Darcey e Ivy. Esattamente identici ai nomi italiani abbiamo solo il nome Luca per i maschi mentre per le femmine abbiamo Amelia, Olivia, Jessica, Isabella, Matilda, Emma, Alice (ma pronunciato all'inglese), Sofia, Francesca, Maria e Sara. Per vedere la classifica completa e' possibile visitare il sito dell'Ufficio Nazionale di Statistica. MG 300mila sterline, quasi 350mila euro, per un posto auto. Sembra uno scherzo, invece è la realtà. Certo, una realtà molto lussuosa, visto che si parla di un quartiere in cui le case costano più del triplo. La zona è quella di Hyde Park Gardens, a Londra. A far lievitare i prezzi, la carenza di parcheggi nella zona, che porta i residenti a spendere cifre astronomiche. Matteo Abernethy, direttore associato presso Kay & Co, agenzia immobiliare che si occupa delle vendite, conferma: due posti auto vicini sono già stati venduti a 250mila pound. Nelle altre aree londinesi, questo è il costo medio di un appartamento. Giudicate voi. FC Non si è ancora conclusa la grande sbornia per il Royal Baby, che già un’altra gravidanza ha attirato l’attenzione del Regno Unito. Questa volta però, nessun pargolo regale, nessun nuovo discendente di sangue blu. A finire al centro dei riflettori, questa volta, è Tian Tian, una femmina di panda gigante giunta allo zoo di Edinburgo dalla Cina nel 2011. Secondo i veterinari, l’animale sta mostrando tutti i segni di una “dolce attesa”: gli ormoni, il livello delle proteine e il cambiamento di alcune abitudini sembrano suggerire che il tentativo di inseminazione artificiale a Tian Tian è stata sottoposta lo scorso 21 aprile, sia andato a buon fine. La certezza si avrà soltanto al momento della nascita che, secondo gli esperti, dovrebbe avvenire tra il 24 agosto e il 10 settembre. Se venisse poi confermato dai fatti, il lieto evento costituirebbe una prima volta nella storia del Regno Unito: il cucciolo di Tian Tian sarebbe infatti il primo panda a nascere nel regno di Her Majesty. Cresce dunque la febbre per una nuova, probabile nascita illustre nel Regno Unito. Le domande sono le stesse del caso Royal Baby. Quando nascerà? Sarà maschio o femmina? E ancora, quale sarà il nome che i proprietari dello zoo vorranno dargli? Su questo ultimo punto però una certezza c’è: in linea con la tradizione cinese, il nome del cucciolo sarà deciso solo cento giorni dopo la nascita. GC 8 agosto 1963: per un cittadino britannico non è una data come tutte le altre. In quel fatidico giorno di 50 anni fa Bruce Reynolds, Ronald Biggs e altri venti criminali compirono quella che, ancora oggi, viene ricordata come “La grande rapina al treno”. Un colpo formidabile, forse la più grande rapina mai vista nella storia del Regno Unito: comunque lo si voglia vedere, un episodio mitico nella storia del crimine. Dicevamo, tutto ha inizio l’8 agosto 1963. Obiettivo del colpo è il treno postale Londra-Glasgow. Bruce Reynolds, mente e leader del gruppo, studia il piano da tre mesi e decide di passare all’azione: Reynolds si dice sicuro, l’8 agosto 1963 il carico del treno sarà particolarmente ricco. E ha ragione. Il piano è semplice: fermare il treno, sganciare il vagone portavalori e ripulirlo di ogni suo bene. La prima parte del programma non riserva particolari difficoltà: il treno viene bloccato attraverso l’utilizzo di un falso semaforo e il gruppo di criminali salta a bordo. Qui, il primo problema: il macchinista Jack Mills si rifiuta di collaborare e nessuno della banda è in grado di portare il treno in un posto sicuro. Neppure il ferroviere in pensione, assoldato dalla banda per svolgere il compito, è in grado di azionare la locomotiva. La situazione è concitata: che fare? A farne le spese è il macchinista Jack Mills che, dopo una forte botta in testa, viene costretto a pilotare il treno fino Bridego Bridge (oggi conosciuto anche come “Train Robbers’ Bridge”). Il peggio è superato: nessuno, neppure le guardie armate a difesa del denaro, oppongono resistenza. Il colpo è riuscito. Il bottino supera ogni aspettativa: 2,6 milioni di sterline in banconote usate e di piccolo taglio, in pratica l’equivalente di 46 milioni di sterline attuali o di 50 e rotti milioni di euro. La gioia è tanta. Il gruppo decide di festeggiare giocando a Monopoli nel suo rifugio di Leatherslade, nell’Oxfordshire. Ma non utilizza le banconote false del celebre gioco da tavolo: usa i soldi, quelli veri, del bottino. Una leggerezza che costa cara alla banda. La polizia britannica scopre il nascondiglio del gruppo e trova impronte digitali dappertutto: sul denaro, sulla teiera, sul Monopoli stesso. La caccia al ladro diventa estremamente semplice. Nel giro di qualche mese l’intera banda finisce dietro le sbarre: processati nel 1964, vengono condannati a un totale di 300 anni di reclusione. Del bottino, invece, nessuna traccia: dei 2,6 milioni trafugati nel colpo, la polizia riesce a recuperare soltanto 350mila sterline. Dove sia finito il resto della refurtiva, è un mistero che ancora aspetta di essere svelato. GC Un tempo era tutta una questione di bocce. Perfino qui in Regno Unito le bocce (bowls) hanno avuto uno straordinario successo per decenni, al pari del famoso bowling da pub, lo skittle. Tutti i villaggi tradizionali inglesi possono vantare almeno un pub attrezzato con la propria skittle alley interna dove poter sfidare il campione locale oppure un grande e coperto bocciodromo dove anziani vestiti di bianco si sfidano a sbocciare gli avversari. Eppure anche in un paese cosi' attento alle tradizioni un nuovo gioco rischia di subentrare tra i piu' popolari: Molkky. Inventato in Finlandia nel 1996, si basa su un concetto diverso rispetto alle bocce, seppure simile nelle dinamiche. Si hanno 12 pedine di legno numerate e una specie di piccolo mattarello per buttarli giu'. Si gioca a turno e l'obiettivo e' totalizzare 50 punti. Ogni pedina abbattuta singolarmente fornisce il numero di punti che il suo numero indica, ma se abbattute in gruppo le pedine non forniscono la somma dei punti scritti su ogni pedina, bensi' il semplice numero di pedine cadute. Cosi' se avro' abbatuto solo la pedina con il numero 12 sopra ricevero' 12 punti, mentre se avro' abbattuto allo stesso tempo la pedina con il 12 e la pedina con il 3 non ricevero' 15 punti ma solo 2. E non e' finita. Se arrivato ad esempio a 48 dovessi' "sforare" e cioe' colpire qualche pedina con il numero superiore a 2 o dovessi buttare giu' piu' di due pedine insieme, scatterebbe la penalita' riportandomi a 25 punti. Potete immaginare le tecniche difensive dunque tra i giocatori impegnati a raggiungere negli ultimi tiri i 50 punti ed il divertimento nel dover centrare la propria pedina numerata, visto che una volta cadute le pedine si rimettono in piedi li' dove sono finite, arrivando anche a diversi metri dal punto di lancio. In conclusione, Molkky e' un gioco divertente e facile da praticare all'aperto, soprattutto perche' non richiede alcuna infrastruttura speciale, anche se e' meglio accertarsi che non vi siano persone nei dintorni visto che il mattarello ha il suo peso e si puo' sempre rischiare di andare "lunghi". Buon divertimento dunque. MG |
Archivi
October 2015
Categorie
All
|