Le ragioni chiamate in causa dal leader dell'UKIP sono molte, tra cui il fatto che le sigarette elettroniche siano degli ottimi sostituti del tabacco, che riducano il consumo di sigarette tradizionali, che siano prodotte da piccole aziende e che consequentemente promuovano lo spirito imprenditoriale.
I detrattori di Farage sostengono invece che tra le ragioni che avrebbero spinto il leader verso la posizione a favore delle sigarette elettroniche ci sia invece un massiccio assegno di ben 25.000 sterline che l'azienda Pillbox 38, di base a Blackburn, avrebbe versato nelle casse del movimento.
Al momento l'Europa sta considerando un potenziale bando delle sigarette elettroniche e Farage si e' opposto con forza al disegno di Bruxelles di bloccarne il consumo.