Beatrice Williams e' un'ex infermiera di 67 anni, vive a Wrexham, e ha un felice primato: e' stata la prima persona in Regno Unito ad essere sottoposta ad un intervento sperimentale per fermare la sua aritmia cardiaca. Da anni Beatrice soffriva di questo male che affligge 1,5 milioni di britannici, un male che la portava ad alzarsi ripetutamente nel cuore della notte per via di un aumento dell'attività cardiaca. Con il passare del tempo, gli episodi del malessere sono aumentati tanto da provocare la quasi totale perdita del sonno e una totale incapacita' di vivere una vita normale. La donna ha raccontato di giornate in cui non riusciva nemmeno ad andare al supermercato a fare la spesa. E neppure a lavorare. Con una tale intensita' dei sintomi, Beatrice e' stata perfino costretta a lasciare il suo impiego come infermiera per via del continuo senso di spossatezza che l'aritmia le procurava. In termine tecnico la donna soffriva di fibrillazione atriale, male difficile da curare, se non con un'invasiva terapia farmacologica. Eppure anche i farmaci non avevano avuto l'effetto sperato. Fino a quando pero' non si e' deciso di sperimentare un intervento gia' tentato negli Stati Uniti per fermare questo male. Si tratta di un intervento che congela i tessuti del cuore affetti da aritmia per permettere un regolare flusso di sangue. L'operazione e' stata lunga, ma, tempo un anno, ha permesso alla donna di riavere una vita regolare e oltre a questo caso, questo tipo di intervento potra' dare speranza a migliaia di pazienti affetti da questo problema. I migliori auguri a Beatrice per la sua salute dunque e un plauso alle nuove tecniche della medicina che potranno di sicuro diminuire il tasso di mortalita' delle malattie cardiache che affligge il Regno Unito.
MG
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