Si sa, le nonne farebbero di tutto per i propri nipotini. E la regina Elisabetta non fa certo eccezione. Così, quando il rampollo William le ha chiesto il permesso per organizzare una partita di calcio nel giardino di Buckingham Palace, l'anziana sovrana non se l'è proprio sentita di dirgli di no. Un'inizativa senza precedenti, una prima volta assoluta per la dimora ufficiale dei Windsor. La partita verrà disputata il prossimo 7 ottobre, in occasione dei 150 anni della FA, la federazione inglese di calcio. A calcare l'improvvisato campo da gioco saranno la Civil Service FC e la Polytechnic FC, le due più antiche società dilettantistiche del Regno Unito. I ricavi dell'incontro andranno in beneficenza e, margine dell'iniziativa, verranno premiati 150 volontari della FA in rappresentanza degli oltre 400.000 addetti che prestano gratuitamente servizio alla federazione. Il principe William, duca di Cambridge e presidente onorario della FA (nonché grande appassionato di calcio), ha così commentato l'iniziativa: "Nel nostro 150esimo anniversario è doveroso che la FA renda omaggio al lavoro delle migliaia di volontari che, settimana dopo settimana, danno l'opportunità a milioni di persone di giocare a calcio. Invitare 150 di loro a Buckingham Palace è il minimo che la FA possa fare per ringraziarli". I preparativi per la grande partita sono già partiti. Tra qualche settimana dal giardino della residenza reale emergerà un campo da calcio regolamentare: 100 metri per 60, con tante di righe di gesso bianco e reti per le porte. E tanto per non sbagliare, a supervisionare i lavori sarà Tony Jones, storico responsabile del manto erboso del mitico stadio di Wembley.
GC
GC