La crisi colpisce tutti. Ma proprio tutti. E questa volta non ha risparmiato nemmeno sua maesta' la regina Elisabetta II, e in particolare i suoi palazzi. Si parla di residenze del calibro di Buckingham Palace e del Castello di Windsor, che, secondo un rapporto di stato, necessiterebbero di riparazioni per un valore di 50 milioni di sterline. Riparazioni che dovrebbero essere sborsate dalle reali casse per ristrutturare tetti, infissi, pareti ammuffite e rimpiazzare i vecchi boiler che tanto costano per il mantenimento. Insomma un vero e proprio salasso, che sembra non potra' essere affrontato dalla regina, anche perche' indiscrezioni parlano di un tesoretto reale di "appena" un milione. Stessa sorte per il Royal Train, mezzo usato spesso nel passato dalla famiglia reale per visitare il paese, che a detta dei tecnici in assenza di riparazioni dovra' essere rottamato in 5 anni. Non si intravede un futuro roseo dunque per le residenze reali ed al personale di Buckingham Palace per il momento non restera' che continuare a raccogliere l'acqua piovana in secchi e continuare a mantenere il riscaldamento al minimo. Per la regina non basteranno invece nemmeno i 37 milioni di sterline che riceve ogni anno, aumentati dai 31 milioni che ha ricevuto finora, che, a detta sua, bastano a malapena a coprire le spese istituzionali. D'altra parte, come si fa a vivere al giorno d'oggi con solo 37 milioni di sterline l'anno?