Dopo le polemiche che hanno visto al centro del dibattito le 10 sterline con l'immagine di Jane Austen, arriva un'altra novità per le banconote inglesi. La Banca d'Inghilterra ha annunciato piani per stampare banconote plastificate, cominciando con quelle di taglio più piccolo, a partire dal 2016. Il motivo, rendere più difficili le truffe su banconote falsate. La decisione segue uno studio triennale dell'esperienza di un'altra ventina di nazioni, tra cui Australia e Canada, che hanno già sperimentato il parziale passaggio dalla carta alla plastica per la propria valuta. Anche altri sarebbero comunque i vantaggi secondo chi le ha provate: si mantengono più a lungo in buono stato e sono resistenti ai liquidi (possono andare anche in lavatrice). La banca centrale inglese ha già stampato un certo numero di banconote del nuovo tipo per sottoporle al giudizio della gente nei prossimi due mesi. Finora le banconote del Regno Unito, come della stragrande maggioranza degli stati mondiali, erano fatte di fibre di cotone e lino. Le banconote di plastica sono ricavate da una sottile e trasparente pellicola di polipropilene, a cui vengono attaccati strati di inchiostro con cui modellare disegni e caratteristiche grafiche. Una specie di finestrella viene lasciata libera dall'inchiostro, come protezione contro i falsari ed è possibile inserire altri sistemi di sicurezza. La Banca d'Inghilterra sostiene che le nuove banconote sono più pulite, resistenti e durevoli: se ci si versa sopra del vino, riporta la Bbc, si possono pulire e riportarle allo stato originale senza che abbiano subito alcun danno. Ma sono anche sufficientemente sottili e flessibili da stare dentro un portafoglio o una tasca, proprio come quelle di carta usate finora.
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